Il premio SIMAI Young Researcher 2024 è stato quest’anno attribuito ex-equo a Simone Dovetta del Politecnico di Torino e Francesco Regazzoni del Politecnico di MIlano. È la prima volta che il premio viene dato ex-equo, in conseguenza delle qualità delle candidature pervenute.
La Commissione ha apprezzato l’ottimo livello scientifico di tutti i candidati, la varietà delle tematiche affrontate e la profondità dei risultati raggiunti.
Dopo attenta valutazione la Commissione ha deciso unanimemente di indicare come vincitori ex-aequo del premio SIMAI Young Researcher 2024 Simone Dovetta e Francesco Regazzoni, con le seguenti motivazioni:
_________
Simone Dovetta: per i numerosi ed importanti contributi allo studio delle soluzioni stati fondamentali (“ground states”) delle equazioni di Schrödinger nonlineari su grafi metrici e/o in presenza di termini singolari. La commissione apprezza in particolare il recente studio sul comportamento asintotico di tali equazioni su grafi metrici periodici nel limite in cui i lati del grafo tendono a zero.
________
Francesco Regazzoni: per i suoi risultati innovativi che combinano tecniche di calcolo scientifico e machine learning;
per i suoi originali contributi nell’analisi di modelli multiscala di fluidodinamica ed elettrodinamica cardiovascolare.
La Commissione apprezza inoltre gli ottimi risultati ottenuti nell’ambito della matematica industriale e l’impegno profuso nella diffusione dei metodi matematici nel mondo dell’impresa.
Simone Dovetta: per i numerosi ed importanti contributi allo studio delle soluzioni stati fondamentali (“ground states”) delle equazioni di Schrödinger nonlineari su grafi metrici e/o in presenza di termini singolari. La commissione apprezza in particolare il recente studio sul comportamento asintotico di tali equazioni su grafi metrici periodici nel limite in cui i lati del grafo tendono a zero.
________
Francesco Regazzoni: per i suoi risultati innovativi che combinano tecniche di calcolo scientifico e machine learning;
per i suoi originali contributi nell’analisi di modelli multiscala di fluidodinamica ed elettrodinamica cardiovascolare.
La Commissione apprezza inoltre gli ottimi risultati ottenuti nell’ambito della matematica industriale e l’impegno profuso nella diffusione dei metodi matematici nel mondo dell’impresa.